SINDROME CRANIO-CERVICO-MANDIBOLARE
Osteopatia:
L’ osteopatia può aiutare molto nelle sindromi Cranio-Cervico-Mandibolari!
I Disordini Cranio-Cervico-Mandibolari indicano un generico stato di
sofferenza neuromuscolare delle testa e del collo ad origine
multifattoriale causata da fenomeni psicologici e ambientali, da
malocclusione dentale, da abitudini viziate come bruxismo o serramento
dentale o conseguenti a traumi come il colpo di frusta.
Le disfunzioni mandibolari costituiscono un insieme di condizioni dolorose
e/o disfunzionali di natura infiammatoria o degenerativa che interessano le
articolazioni temporomandibolari, la muscolatura masticatoria e le
strutture limitrofe che contraggono rapporti anatomo-funzionali.
L’approccio clinico raccomandato nelle Linee Guida emanate dal Ministero
della Salute (Quaderno della Salute n.7 Gen-Feb 2011) e recentemente
confermato nel testo ministeriale di Raccomandazioni Cliniche in
Odontostomatologia (Gennaio 2014) specifica “l’ importanza della verifica
della funzione della mobilità mandibolare con l’osservazione del tragitto
di apertura e chiusura e la misurazione della capacità di apertura”.